Terapie Strumentali

La Tecarterapia, (“trasferimento energetico capacitivo e resistivo”), e’ stata introdotta all’interno del centro ben 25 anni fa grazie all’esperienza nel campo del dott. Giuseppe Rota.

Si può definire come una termoterapia che aumenta la microcircolazione articolare e tissutale, portando ossigeno e sostanze nutrienti alle cellule e creando un effetto antinfiammatorio e antidolorifico.

All’interno del centro sono presenti apparecchiature Tecar utilizzate nella cura di traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo – scheletrico.

L’uso della Tecar è diffuso nel mondo dello sport per ridurre e prevenire traumi sportivi.

Il dispositivo Tecar può lavorare in due modalità: capacitiva e resistiva. La modalità capacitiva è indicata per il trattamento di problematiche a livello dei tessuti molli, con una bassa resistenza alla corrente come i muscoli, la cute, il tessuto connettivale, vasi sanguigni e vasi linfatici. La modalità resistiva, invece, è ideale per il trattamento a livello di tessuti con un’alta resistenza al passaggio di corrente come ossa, articolazioni, tendini, legamenti e cartilagini.

La Tecarterapia trova largo impiego nel recupero da infortuni quali distorsioni, lesioni tendinee, tendiniti, borsiti, esiti di traumi ossei, distrazioni legamentose e problemi articolari. Nel trattamento di patologie muscolari e osteoarticolari come contratture, stiramenti, strappi muscolari, miositi, lombalgie, cervicalgie, sciatalgie, artrosi e infiammazioni osteoarticolari.

Laserix Pro è un laser superpulsato ad alta potenza unico, clinicamente testato, progettato specificamente per supportare il trattamento delle patologie muscolo-scheletriche in fase acuta, sub-acuta e cronica. Il meccanismo d’azione di Laserix PRO è basato sulla biostimolazione dei tessuti, nei quali agisce attraverso il rilascio in profondità di energia elettromagnetica. Laserix è uno strumento di nuova generazione efficace, rapido ed indolore.
Grazie all’unicità delle caratteristiche di emissione e attraverso programmi di trattamento automatici preimpostati Laserix Pro, oltre a fornire un sollievo rapido e duraturo (24-48 ore) dal dolore e dall’infiammazione, permette la risoluzione della patologia.

Effetto antalgico: sulla fibra e recettore
Effetto antinfiammatorio: il risultato paragonabile a quello dei farmaci antinfiammatori non steroidei senza, però, i loro noti effetti collaterali
Antiedemigeno: azione sul circolo veno-linfatico
Antiflogistico: blocco dei processi lesivi biochimici e cellulari
Stimolazione anabolica locale-riparativa: attivazione dei sistemi tissutali di riparazione (metabolici e cellulari)

Alcune delle patologie trattabili con Laserix:

Tendinopatia rotulea
Lesione tissutale
Morbo di De Quervain
Epicondilite ed epitrocleite
Fascite plantare
Tendinopatia di spalla
Patologia discale
borsiti

L’ultrasuonoterapia è una terapia fisica che utilizza le onde sonore con frequenza superiore alla nostra soglia di udito. È considerata una terapia termica meccanica capace di ottenere particolari benefici. L’efficacia della terapia a ultrasuoni si basa su un’azione di massaggio cellulare ed intercellulare ad alta frequenza.

I tessuti irradiati con ultrasuoni entrano a loro volta in vibrazione, con conseguente dispendio energetico e produzione di calore: da questo effetto deriva quello curativo.

La terapia a ultrasuoni ha un’azione terapeutica analgesica, antiflogistica, fibrolitica, decontratturante muscolare e di stimolo metabolico circolatorio. Il nostro centro utilizza anche l’ultrasuono terapia a immersione.

Acronimo di Onde di Pressione ad Alta Frequenza, si tratta di un dispositivo innovativo con brevetto esclusivo che genera onde pressorie per un’azione focalizzata in profondità. Si differenzia dalle altre terapie fisiche perché combina nello stesso trattamento due effetti: un meccanismo simile alle onde d’urto e uno termico. Sommandosi facilitano gli scambi cellulari, l’ossigenazione e la vascolarizzazione dei tessuti. Nel dettaglio l’azione meccanica direzionata su uno specifico punto consente la riduzione di piccole calcificazioni, lo sblocco delle articolazioni e il riassorbimento dei liquidi intramuscolari, mentre l’effetto termico favorisce lo spostamento dei liquidi e il drenaggio linfatico.

OPAF Therapy agisce sui tessuti sia superficiali che profondi con un’azione sottocutanea focalizzata con effetti antinfiammatori e antidolorifici.

Le onde d’urto sono onde acustiche in grado poi di propagarsi nei tessuti, in sequenza rapida e ripetuta, generando una sorta di “micro-idromassaggio” profondo sui tessuti e sulle cellule con conseguente produzione di sostanze antinfiammatorie e di fattori che stimolano la rigenerazione dei tessuti, a partire dalle cellule staminali.

Presso il nostro centro è presente la terapia a onde d’urto BTL: un’innovativa soluzione non invasiva per il trattamento del dolore muscolo-scheletrico cronico (problemi cronici muscolari e tendinei, di schiena e dolori cervicali).

Questa terapia viene utilizzata nel trattamento di molte patologie ortopediche, in particolare tendinopatie, calcificazioni periarticolari e pseudoartrosi.

L’Hydrofor è un dispositivo che permette la veicolazione di farmaci all’interno del nostro organismo a livello transdermico, senza l’utilizzo di aghi. Il trattamento è particolarmente indicato in pazienti con dolori acuti in casi in cui non sia possibile intervenire in prima intenzione con un trattamento manuale.

Attraverso un passaggio di correnti pulsate e a bassa intensità, l’Hydrofor trasporta i principi attivi attraverso la cute raggiungendo anche lo strato più profondo della pelle.

È consigliato un ciclo di Hydrofor che varia da 3 a 10 giorni consecutivi, in base all’intensità del dolore.

La terapia Bemer (Bio Electro Magnetic Energy Regulation) utilizza delle particolari onde elettromagnetiche il cui scopo è di migliorare la microcircolazione, raggiungendo i vasi sanguigni nei casi in cui questi non funzionassero perfettamente e fossero causa di problematiche come l’artrosi, l’osteoporosi, gli edemi…

Un sistema microcircolatorio in cattive condizioni non può che peggiorare situazioni pregresse e favorire il manifestarsi di nuove malattie. La terapia agisce proprio su questi microvasi, stimolandoli con segnali elettromagnetici e riattivandoli. Il risultato è una micro vascolarizzazione di migliore qualità, che porta ad una notevole accelerazione del processo di guarigione da molte patologie.

Terapia strumentale utilizzata per migliorare il tono e il trofismo muscolare sia dopo un trauma sia per velocizzare la ripresa nella fase acuta post intervento chirurgico. La prima fase post infortunio o intervento chirurgico prevede l’applicazione di elettrostimolazione generando così in maniera passiva un lavoro muscolare, quando il trauma o la post chirurgia non lo consente. Questa fase permette di iniziare a far lavorare il muscolo in maniera involontaria senza incrementare il dolore e l’infiammazione della zona interessata e permettendo al terapista di poter eseguire delle mobilizzazioni dell’arto interessato. Successivamente il paziente verrà seguito dal nostro personale specializzato in riabilitazione nella nostra palestra medica dove eseguirà la terapia di elettrostimolazione abbinandola ad un lavoro attivo del muscolo, permettendo così un maggior reclutamento di fibre muscolari, aumentando il tono muscolare più velocemente e diminuendo la fase di recupero.

La stimolazione elettrica nervosa transcutanea è una tecnica medica complementare, utilizzata soprattutto per controllare alcune condizioni dolorose acute o croniche. La TENS è un’elettroterapia che utilizza corrente alternata a basso voltaggio.

Presso il nostro centro è presente l’Horizontal Therapy che consiste nell'applicazione sulla cute di lievi impulsi elettrici, che attivano fibre nervose di grosso diametro riducendo la percezione del dolore.

L’obiettivo della terapia è di ottenere un effetto antalgico (cioè antidolorifico) per diverse condizioni, quali dolori muscolari, dolori articolari, dolori ossei.

La ionoforesi è una tecnica che consiste nella somministrazione di un farmaco per via transcutanea, sfruttando una corrente continua prodotta da un’apposita strumentazione: si applica di regola ad articolazioni dolenti e/o infiammate.

La procedura prevede di applicare sulla cute, in corrispondenza dell'area da trattare, una sostanza analgesica o antinfiammatoria in forma liquida o in gel. La corrente “trascina” poi il farmaco con una concentrazione efficace fino ad alcuni centimetri di profondità.

La ionoforesi presenta un doppio vantaggio: può risparmiare l'assunzione del farmaco per altra via e ne consente una concentrazione locale selettiva.